A soffrire di più, del guasto all’elettropompa del serbatoio di Feriolo, sono stati i residenti di Cantonaccio, al confine con Gravellona, ma anche anche case a Oltrefiume.

«Abbiamo ricevuto una valanga di segnalazioni, anche da qualche albergatore. Non si può andare avanti con interventi di emergenza, si deve affrontare il problema nel complesso » dice l’assessore alle Frazioni Emanuele Vitale.

Il sindaco Alessandro Monti ha chiesto un incontro ad Acqua Novara Vco. La riunione è venerdì pomeriggio con presidente, responsabile d’area, direttore generale e tecnico della Spa che gestisce il servizio idrico per 140 Comuni di Novara e Vco.

«Chiediamo una ricognizione di tutta la rete perché, al di là dei disservizi di questo ultimo fine settimana, problemi di distribuzione in alcune zone del territorio comunale sono ricorrenti» spiega il sindaco di Baveno.

«Il tavolo convocato per venerdì è per programmare una riordino globale della rete di Baveno – anticipa il responsabile d’area Carlo Mazzardi -. Come in altre realtà, bisognerà procedere con interventi per ridurre le dispersioni e razionalizzare il sistema di distribuzione». In particolare si guarda a Feriolo, dove l’approvvigionamento non è più adeguato, anche a fronte dell’espansione dei campeggi. «Baveno ha avuto uno sviluppo urbanistico che non è andato di pari passo con il ripensamento dell’acquedotto.

Rischia di andare in affanno soprattutto durante i weekend di questa stagione dell’anno, quando sono aperte tutte le seconde case» sottolinea Mazzardi.

Per una revisione del sistema ipotizza un investimento di almeno trecentomila euro.

C. P. — La Stampa VCO