Sono partiti in questi giorni i lavori per la riqualificazione delle tre isole ecologiche di Baveno, destinate alla raccolta dei rifiuti dei non residenti e dei turisti che non possono seguire il normale calendario della raccolta differenziata.

È una scelta arrivata dopo la verifica dell’Amministrazione Comunale delle attuali strutture, ora interrate e installate nel 2006, che da tempo hanno evidenziato diversi limiti in termini di sanificazione e pulizia. Si sta quindi provvedendo alla costruzione, nelle attuali aree di fronte al cimitero di Baveno, in via Shoah ad Oltrefiume e al cimitero di Feriolo, di tre piccole casette in legno areate con accesso unicamente tramite tessera magnetica.

“Dopo molti anni di utilizzo – segnala il sindaco di Baveno Alessandro Monti – le esistenti isole ecologiche avevano mostrato alcuni limiti, a partire dalla difficoltosa fruibilità per la sanificazione e pulizia delle campane di raccolta e degli alloggiamenti ora interrati. Per questo si è deciso di prevedere una nuova forma di raccolta, sempre nelle tre aree ora presenti. Con un investimento di 105 mila euro ci stiamo dotando di impiantati nuovi, con piccoli edifici dotati di tetto a perimetro chiuso e struttura portante in legno trattato e pareti ampiamente ventilate, il tutto ad accesso controllato solo con tessera magnetica. Tutti i punti di raccolta saranno dotati di impianto di videosorveglianza esterno e interno al fine di permettere un puntuale monitoraggio della corretta fruizione da parte degli utenti”.

Nella foto, esempio in latro Comune.