Approvato dalla Giunta Comunale il progetto del nuovo lungo lago di #Feriolo
– Intervista a Eco Risveglio del Sindaco Alessandro Monti.
La città sta cambiando volto ma senza dimenticare le frazioni. L’amministrazione comunale, infatti, oltre a concentrarsi sulle necessità del centro storico, ha sempre avuto un occhio di riguardo anche per le zone più decentrate. Piazze, lavatoi, punti luce, verde pubblico e la messa insicurezza dei corsi d’acqua sono al centro dell’attenzione del Comune. Ora ad occupare principalmente i pensieri del sindaco Alessandro Monti e della sua squadra di lavoro è Feriolo.
E’ sul rifacimento del lungolago, il cui progetto è appena stato approvato, che si stanno concentrando gli sforzi maggiori, guardando soprattutto al prossimo futuro.
«Quello del rifacimento del lungolago di Feriolo è un progetto al quale stiamo lavorando da oltre un anno e mezzo – spiega Monti -. Lo stiamo facendo in sinergia con i tecnici, un botanico, un architetto e un geometra, senza tralasciare alcun dettaglio. I lavori riguarderanno, nello specifico, la riqualificazione del tratto a lago che parte dalla rotonda di via Verdi fino ad arrivare in fondo, dove si trova il parco giochi».
Il primo cittadino scende poi nei dettagli: «Durante i lavori verranno rifatti i sottoservizi che riguardano acqua, gas e l’irrigazione.
Ma c’è di più: provvederemo ad una piantumazione botanica». Maggiore verde, dunque, per uno dei luoghi più caratteristici del territorio, meta ambita da molti turisti.
«Il progetto comprende la posa di una serie di aiuole di lavanda, specie a cui dedicheremo tutto il lungolago. Ci saranno, inoltre, diversi alberi con fiori rossi che andranno a sostituire le piante ormai a fine vita».
Ed ancora i lavori riguarderanno anche la piazza della frazione, che cambierà completamente look. «Metteremo mano alla pavimentazione – aggiunge Monti – con due tipi di materiali: la beola e il granito bianco di Feriolo. Il progetto prevede l’allargamento dell’attuale piazza che si trova davanti alla chiesa, che si estenderà verso il lago. La rientranza esistente che porta all’attracco delle barche sparirà , non ha più senso di esistere. Lì, a terra, verrà disegnato il gioco dello scalpellino (una sorta di dama, ndr) con getti d’acqua con luci che vengono fuori dal suolo. Per quanto riguarda il monumento del mulo rimarrà al suo posto, ma con una bella aiuola, sempre di lavanda, ad arricchirlo».
Ma non è tutto: «All’interno della piazza ci sarà l’infopoint con bagni pubblici aperti a tutti, che ora mancano. Verrà anche rifatto completamente l’attracco per i battelli, che apparirà come un balcone affacciato sul lago. Verrà inoltre rivisto l’impianto di illuminazione a led pensato appositamente da un architetto».
Un progetto di tutto rispetto per un costo stimato attorno ai 3 mi lioni e 300mila euro. «Quando usciranno, parteciperemo sicuramente ai bandi emblematici della Fondazione Cariplo – spiega ancora Monti – sperando di es sere finanziati in toto o almeno in parte. Dopodiché cercheremo di capire come procedere. E’ un progetto a cui teniamo molto e che vogliamo portare a compimento. Certo, non è semplice, il costo è rilevante, ma faremo di tutto per trovare i soldi. Significherebbe avere il lungolago più suggestivo di tutto il Maggiore. Feriolo diventerà bellissima».
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